Come impostare una strategia di digital marketing in 6 punti

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Qualsiasi attività che abbia un obiettivo finale (che si tratti di vincere una partita di calcio, costruire una casa o vendere un prodotto) deve prevedere un piano ben preciso per ogni persona che vi partecipa.
Così nel Digital Marketing, dove non esiste un approccio unico e definitivo e i problemi da risolvere sono numerosi, ciascuno deve creare il proprio.
In questo articolo scopriremo come creare una strategia di digital marketing efficace, articolata in 6 fasi fondamentali. Seguendo questo percorso, potrai definire un piano preciso, misurabile e orientato al ROI, capace di adattarsi ai continui cambiamenti del mercato digitale.
1. Esaminare il contesto: opportunità e rischi
Il contesto nel quale si opera è un elemento fondamentale. Quindi, perché è importante l'analisi del contesto?
L’analisi del contesto aiuta a identificare opportunità di mercato, prevenire rischi normativi o tecnologici e comprendere trend socio-economici. Utilizzando PESTLE e SWOT, potrai definire strategie mirate e ridurre incertezze, garantendo un lancio più sicuro e allineato alle esigenze degli utenti.
Strumenti principali: PESTLE e SWOT
L’analisi PESTLE (Politico, Economico, Sociale, Tecnologico, Legale, Ambientale) - per valutare fattori esterni macro.
Un’accurata ricerca di mercato è importante per non andare incontro a problemi inattesi e per rispondere almeno alle principali domande:
- qual è il contesto in cui stai operando, e come (probabilmente) cambierà in futuro?
- perché il tuo prodotto/servizio è importante proprio in questo contesto?
- chi sono i tuoi clienti e quali bisogni e desideri hanno? chi sono i tuoi concorrenti? Come competono? (sulla base del prezzo, della qualità, dei tempi di consegna, delle competenze, …)
Esempio pratico: se stai entrando in un nuovo Paese, valuta i permessi legali, la penetrazione internet e le usanze locali per adattare la comunicazione.
L'analisi SWOT (Strengths, Weaknesses, Opportunities, Threats) - per analisi interna ed esterna di forze, debolezze opportunità e minacce. Questa è applicabile sia all'intero business, sia ai singoli prodotti o servizi che andremo a proporre sul mercato.
2. Il valore reale della tua offerta
Identificare il valore unico (Unique Value Proposition) è cruciale per differenziarti. Non si tratta solo di "cosa vendi", ma del perché i clienti scelgono te.
Quale valore reale e unico puoi aggiungere al mercato?
La Unique Value Proposition (UVP) deve rispondere in modo chiaro al bisogno principale del tuo target e comunicare il beneficio esclusivo che solo tu offri.
È importante identificare il valore aggiunto che caratterizza la tua proposta: cosa offri ai clienti oltre al prodotto o servizio di base?
La definizione di ciò che è "prezioso" dipende dal pubblico di riferimento. Quindi è cruciale ricercare i tuoi utenti e ottenere informazioni su ciò che vogliono e ciò di cui hanno bisogno.
Il content marketing ti aiuta a strutturare questo tipo di output, per esempio:
- un video tutorial su come potare le piante se vendi forbici da giardinaggio,
- una guida scaricabile (pdf) con le regole per far felice il tuo gatto, se vendi cibo per animali domestici,
- una infografica sulle vacanze da condividere sui social, per una agenzia viaggi.
3. Gli obiettivi: chiari, semplici e raggiungibili
Fissare gli obiettivi aziendali è essenziale, senza di loro, la strategia non avrebbe senso e scopo.
“Perché stiamo facendo tutto ciò?”, “Cosa stai cercando di ottenere?”, “Come saprai se hai successo?”. Meglio se gli obiettivi sono SMART:
- Specifico: deve essere chiaro e dettagliato, non vago o troppo generale
- Misurabile: deve essere misurabile per valutare se stai perseguendo il risultato desiderato
- Raggiungibile (Attainable) - ovviamente deve essere alla tua portata, in base alle risorse di cui disponi
- Realistico - deve basarsi su dati e tendenze; non esagerare o sopravvalutare ciò che può essere raggiunto
- Time-bound: deve essere collegato a un periodo di tempo ben definito.
Più facile a dirsi che a spiegarsi, ecco qui un esempio: aumentare le vendite dal sito web del 10% entro i prossimi sei mesi. Chiaro, misurabile, realistico e legato ad un periodo di tempo determinato.
4. Le tattiche: scegli con attenzione
Le tattiche sono gli strumenti digitali o canali di web marketing che userai per raggiungere i tuoi obiettivi, esempio:
- email marketing: una segmentazione avanzata con automazioni in HubSpot, Mailchimp, ActiveCampaign per l'invio ad un database profilato sul tuo target di riferimento (o buyer persona);
- SEM (Google Ads): una campagna pay-per-clic (PPC) sui motori di ricerca (campagne Search e Performance Max);
- SEO on-site: un’attività di ottimizzazione SEO (search engine optimization) sul tuo sito web;
- social advertising: campagne su Meta (Facebook/Instagram), LinkedIn Ads per il B2B, TikTok Ads...;
- content marketing: blog, video live streaming, newsletter interattive.
Se la strategia è più complessa, devi usare più tattiche insieme, più azioni di marketing sinergiche su più canali digitali, per cercare di raggiungere l’obiettivo.
Le tattiche poi dovrebbero cambiare e adattarsi, specie se non danno i risultati attesi, ma l'obiettivo deve rimanere lo stesso.
5. Le metriche e i KPI
I KPI (Key Performance Indicator) sono i dati (valori) che bisogna esaminare per determinare se le tue tattiche stanno andando bene e sono in linea con i tuoi obiettivi di business.
Per esempio: ottenere 100 iscrizioni alla newsletter in un mese. Se raggiungi o superi i tuoi obiettivi, bene, altrimenti devi riconsiderare la tua tattica, il tuo approccio o il tuo obiettivo.
6. L'ottimizzazione: iterare per migliorare
È fondamentale essere dinamici, flessibili e agili quando si attuano delle strategie digital.
Poiché nuove tattiche e piattaforme nascono ogni settimana, e il comportamento degli utenti cambia di continuo, la strategia di marketing digitale deve essere iterativa, innovativa e aperta a ogni tipo di evoluzione e nuove tecnologie (misura e modifica, misura e modifica, ...).
Oltre al classico "misura e modifica", però, considera anche:
- user feedback: survey post-acquisto, heatmap (Hotjar).
- analisi funnel: individua drop-off con strumenti come Mixpanel.
- test di performance: ottimizza immagini, JavaScript e tempo di caricamento.
Bisogna prevedere nel piano di digital marketing il budget necessario per analizzare i dati degli utenti e migliorare il tasso di conversione.
Oggi i brand non possono essere semplicemente presenti sui social media ma devono utilizzarli attivamente, puntando a obiettivi precisi, misurabili con le relative metriche.
Questo è determinante per preservare il ROI (Return On Investment) e scoprire le opportunità e le minacce nel proprio mercato. Essere veloci, creativi e propositivi, questa è la sfida del Digital Marketing.
Consiglio: pianifica revisioni trimestrali e aggiorna statistiche e contenuti per mantenere il brand "fresco" agli occhi di Google e delle AI.
Due semplici esempi di campagna di marketing digitale
Campagna ecommerce
Obiettivo (SMART): Aumentare le vendite attraverso la piattaforma eCommerce del 15% entro i prossimi sei mesi.
Tattiche
- Campagna pay per click su motori di ricerca (con relativa landing page)
- Social media marketing su Facebook (con promoted post che puntano sulla landing page)
KPI e obiettivi per tattica
- Google Ads: 1000 click di ricerca dopo il primo mese; obiettivo: costo medio di 1.5 euro per click
- Facebook Ads: conversion rate ≥ 3%, costo per ordine ≤15€ Qui un esempio reale.
Strategia per lanciare un nuovo servizio B2B
Obiettivo (SMART): generare 50 lead qualificati per il nuovo servizio di consulenza digitale entro 90 giorni.
Tattiche
- Campagna LinkedIn Ads mirata su decision maker (con form precompilato)
- Webinar live con contenuti esclusivi e Q&A finale
- Lead magnet: guida gratuita scaricabile “Come ridurre i costi digitali del 20%”
- Email automation con contenuti progressivi e personalizzati
KPI e obiettivi per tattica
- LinkedIn: 8% CTR e CPL inferiore a 12€
- Webinar: almeno 100 iscritti, con tasso di partecipazione >50%
- Download guida: 200 download unici
- Email automation: tasso di apertura >30%, click >8%
Conclusioni
Una corretta strategia è l’elemento fondamentale per raggiungere i tuoi obiettivi.
Ci sono molti percorsi diversi che puoi prendere, ma prima devi capire dove sei, dove devi andare e come arrivare.
Un'efficace strategia di marketing analizza il contesto di mercato, pesa le opzioni disponibili e fa le scelte importanti, basate su solide ricerche e i relativi dati.
La Digital Strategy aggiunge l’elemento tecnologico, il coinvolgimento e l’ottimizzazione iterativa del media mix.
L'ampia varietà di strumenti e di tattiche offerte dal mondo digitale rendono più articolate le scelte strategiche, inoltre la strategia di marketing digitale è altamente empirica, ma puoi continuamente perfezionarla con i dati disponibili.
Infine, il tuo pensiero strategico non deve mai perdere di vista il ROI: ottimizza le tue tattiche per creare un'esperienza utente eccellente, perché più le conversioni sono ottimizzate, più alto è il ROI.
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