Internet è un libro aperto con risposte a tutto, quindi utilizzare una ricerca sul Web è il modo più veloce per trovare una soluzione a qualsiasi quesito.
Secondo le statistiche, l’uso dei motori di ricerca è aumentato nel corso degli anni ed è fondamentale nel processo decisionale dei potenziali clienti. Il 97% dei nuovi clienti cerca su Internet informazioni su un prodotto prima di acquistarlo e in media effettua dalle 3 alle 4 ricerche al giorno.
Il problema è che il numero di pagine che appaiono come risultato della ricerca è immenso. Qui, diventa protagonista indiscusso il Search Engine Marketing.
Ma in cosa consiste il marketing sui motori di ricerca? E come si estrinseca il suo straordinario potere promozionale?
Cos'è il Search Engine Marketing
Conosciuto anche con l’acronimo SEM, il marketing sui motori di ricerca non è altro che un insieme di metodi applicati come strategia di marketing online con l'intento di garantire che un sito web ottenga la migliore visibilità nei diversi motori di ricerca. L'insieme di SEO e SEA (Search Engine Advertising).
Questo secondo termine, SEA, viene comunemente inglobato dal SEM. Quindi d'ora in poi utilizzeremo solo il secondo.
Nel caso del SEM, raggiungere le prime posizioni nella pagina dei risultati ha un prezzo e si ottiene acquistando annunci, o meglio pagando il posizionamento. Questa mossa favorisce direttamente la lead generation con l'intenzione implicita di raggiungere potenziali clienti che si traducono in profitti o vendite.
La strategia SEM è uno dei migliori strumenti di marketing digitale con risultati tangibili nel breve termine, e sebbene la maggior parte delle volte vada di pari passo con la SEO (Search Engine Optimization), quest'ultima si differenzia offrendo risultati di posizionamento organico nel medio-lungo periodo.
Per definire il SEM cos'è, in altre parole, si può dire che non è altro che una strategia di marketing digitale attraverso la quale si possono raggiungere le prime posizioni nei motori di ricerca pagando. Naturalmente si tratta di un investimento costante, e più clic riceverà l’annuncio, maggiore sarà il costo che si dovrà pagare. Questa modalità è conosciuta come Pay per Click (PPC).
La differenza tra SEO e SEM
Nonostante siano concetti molto simili, le tecniche di Search Engine Marketing non vanno confuse con quelle legate alla SEO ( Search Engine Optimization).
In generale, per SEO si intendono tutte quelle strategie di posizionamento volte a far sì che il sito web di una determinata attività compaia tra i primi risultati restituiti da un motore di ricerca. Ciò significa che un determinato sito web ha la precedenza sugli altri, quindi aumentano le possibilità che un utente vi acceda.
Esiste una differenza cruciale tra le due strategie: mentre il SEM richiede un pagamento ai motori di ricerca, la SEO viene imposta in modo organico. Vale a dire che i vantaggi dei primi si ottengono pagando, quelli della seconda applicando strategie il cui scopo è quello di far sì che una pagina web venga maggiormente presa in considerazione dal motore di ricerca.
Bisogna anche tenere conto che in molte occasioni entrambe le strategie vengono utilizzate insieme, poiché agendo in parallelo i buoni risultati aumentano esponenzialmente.
Come si sta evolvendo il Search Engine Marketing
Uno dei modi migliori per comprendere il panorama attuale relativo alle strategie SEM è sapere dove puntano le nuove tendenze. Il funzionamento automatico è attualmente ottimizzato attraverso l’intelligenza artificiale (AI).
Uno degli strumenti più rilevanti in questo senso è Google Ads che applica algoritmi complessi progettati per ottimizzare al massimo la performance degli annunci. Google Ads è in grado di generare diversi banner o annunci di testo per un determinato marchio che ha assunto i suoi servizi. L'intelligenza artificiale rileva quale di essi funziona meglio e in quali circostanze, e li migliora.
Molte volte, l'intelligenza artificiale è persino in grado di scansionare quella che è stata la ricerca dell'utente e, in base ad essa, di modificare l'annuncio in tempo reale in modo che si adatti il più possibile ai desideri del potenziale cliente. Tutto ciò, ovviamente, rende le strategie SEM, sempre più preziose.
I vantaggi derivanti dall’utilizzo della pubblicità sui motori di ricerca
Da quanto detto finora è possibile intuire alcuni dei vantaggi che può offrire l’attuazione delle procedure di Search Engine Marketing. Tuttavia, per sottolinearne l’importanza, li elencheremo schematicamente di seguito.
Redditività a breve termine
A differenza delle campagne SEO, che richiedono un lavoro continuo per iniziare a vedere risultati organici nel medio termine, le campagne di SEM funzionano praticamente da subito. Richiedono il pagamento, sì, ma offrono risultati immediati, inoltre, se ottimizzati correttamente, dovrebbero tradursi in entrate reali quasi istantaneamente.
Attirare clienti attraverso il web è, in generale, una strategia che di solito è facilmente osservabile nei risultati finali di un'azienda, ma se le strategie seguite sono anche di tipo SEM, i risultati possono essere raggiunti a breve termine.
Segmentazione precisa
L’importante, alla lunga, è sapere dove focalizzare la propria attenzione per ottenere i risultati a cui si ambisce nel minor tempo possibile.
Meno sforzo e possibilità di mirare al target in modo molto preciso.
Questo potrebbe essere il motto che definisce meglio le campagne di Search Engine Marketing, in cui l’impatto sul pubblico di riferimento viene potenziato enormemente rispetto ad altre strategie di marketing digitale.
Controllo del budget
Normalmente i diversi motori di ricerca consentono che il controllo del budget investito sia continuo e immediato. Questo fa sì che sia sempre sotto controllo e che l’inserzionista possa seguirne continuamente l'evoluzione.
Buon rapporto costi/benefici
Mettendo in relazione il punto precedente con il primo, si può dire che le campagne SEM sono sicuramente quelle che permettono di ottenere un miglior rapporto costi/benefici.
Con un costo molto ragionevole si possono attirare tantissimi potenziali clienti che, a seconda dei casi, finiranno per trasformare la loro visita in un vero e proprio acquisto o contrattazione dei servizi offerti dal sito. Ma affinché ciò avvenga, la strategia applicata deve soddisfare degli standard minimi a cui faremo riferimento più avanti.
I contro del Search Engine Marketing
Come qualsiasi altra strategia di marketing, anche il SEM ha alcuni aspetti critici che devono essere presi in considerazione e che definiamo contro solo per rendere meglio l'idea. Si tratta, infatti, di questioni che fanno semplicemente parte della strategia, motivo per cui non sminuiscono l’efficacia del metodo.
Ecco quali sono.
- La concorrenza sta diventando più serrata data la crescita globale di Internet.
- A volte, attirare immediatamente gli utenti non è garanzia di conversioni e vendite dei clienti.
- Il Search Engine Marketing richiede esperienza per studiare attentamente ed esaustivamente le parole chiave.
- A livello economico, potrebbe non essere la strategia più redditizia per i marchi emergenti.
Le chiavi affinché una campagna SEM abbia successo
Dopo quanto appena detto, viene da chiedersi quali siano i punti fondamentali su cui occorre prestare attenzione per far sì che una determinata campagna SEM sia efficace. Di seguito, parleremo, quindi, dei pilastri essenziali di questa strategia di marketing per capire quali sono gli standard minimi da soddisfare per trarre tutti i benefici possibili da una campagna di marketing sui motori di ricerca.
Ricerca di parole chiave
Come accennato, gli annunci online compaiono quando l'utente effettua una ricerca correlata al contenuto dell'annuncio. Ecco perché è così importante sapere come selezionare quelle parole o frasi brevi considerate rilevanti e solitamente ricercate dagli utenti per includerle nell'annuncio.
Attuazione delle strategie PPC (Pay Per Click)
Essenzialmente, si tratta di una strategia basata sul fatto che l'inserzionista pubblicitario paga solo in base al numero di interazioni generate dal suo annuncio. Quando si ricerca e si contrae questo tipo di servizio, si ottengono solitamente ottimi risultati, poiché l'azienda pubblicitaria ha un grande interesse che l'utente clicchi sull’annuncio.
Progettazione della struttura dell'annuncio
Una pubblicità, in un certo senso, è un'opera artistica. Il suo scopo è attirare l'attenzione dell'utente e, per farlo, deve utilizzare vari tipi di risorse come grassetto, immagini, slogan, colori e altri elementi di design. Curando l’aspetto dell’annuncio si hanno maggiori possibilità di catturare l’interesse dei potenziali clienti.
Asta pubblicitaria automatica
Come accennato in precedenza, l’intelligenza artificiale dei motori di ricerca è in grado di determinare quali annunci funzionano meglio. Logicamente, il motore di ricerca è interessato a garantire che siano visibili solo i banner che attirano più utenti e più coerenti con la ricerca.
È qui che entra in gioco il concetto di asta.
Praticamente, una certa posizione viene assegnata all'annuncio che offre la migliore risposta. Ciò che intendiamo è che certa pubblicità può essere automaticamente emarginata dall’intelligenza artificiale. Ecco perché è così importante cercare di ottimizzare l’annuncio il più possibile prima di mostrarlo al pubblico.
Punteggio di qualità dell'annuncio
Questo punto è strettamente correlato a quanto accennato in precedenza. Partiamo dall'idea che gli obiettivi di un determinato banner siano attirare l'attenzione di un utente. Ma non solo. È altresì auspicabile che tale utente diventi cliente (o potenziale cliente) accedendo al sito in questione.
Ciò è possibile soltanto evitando a tutti i costi l'inganno o la frode pubblicitaria. Il banner pubblicitario deve corrispondere perfettamente al contenuto che viene finalmente offerto sul portale aziendale.
Annunci mirati
È molto probabile che la pubblicità sportiva non attiri una persona che ama la vita sedentaria… È qui che entrano in gioco gli annunci mirati, mostrati solo a quelle persone che possono avere un interesse potenzialmente maggiore rispetto agli altri riguardo ad un determinato argomento. Normalmente la segmentazione degli utenti viene effettuata in base a criteri come i seguenti.
- Posizione: alcune aziende offrono i loro servizi in aree geografiche specifiche. Solo le persone che si trovano nelle sue vicinanze possono utilizzare i suoi servizi. I motori di ricerca di solito dispongono di dati molto rilevanti riguardanti la posizione dei loro utenti, il che rende possibile questa discriminazione.
- Sesso: come ogni altra condizione, può determinare in misura enorme gli interessi dell’individuo. Alcuni annunci attireranno più l'attenzione delle donne o degli uomini, a seconda dei casi.
- Età: non è necessario conoscere la società nei dettagli per sapere che le diverse fasce d'età hanno interessi e desideri diversi. Questo può essere sfruttato dai progettisti di strategie di marketing per ottenere il massimo delle conversioni possibili.
Piattaforme SEM
Da tutto quanto detto si capisce che il SEM è in stretto rapporto con i motori di ricerca. Dopotutto, si tratta di assumere i loro servizi così che gli annunci vengano visualizzati in modo privilegiato insieme a risultati organici. In questo senso ogni motore ha una propria piattaforma di comunicazione con gli inserzionisti.
Un chiaro esempio di ciò è Google Ads, rete in cui ogni inserzionista ha un account nel quale inserisce i suoi annunci, i suoi link di interesse, i servizi che offre e l'importo che è disposto a investire in pubblicità. Avere un account su questo tipo di piattaforme è essenziale per poter utilizzare i loro servizi.
Struttura dell'account pubblicitario
In stretta relazione a quanto sopra, bisogna tenere conto che l'AI promuove maggiormente account meglio strutturati. Solo gli account che caricano pubblicità di qualità, che pagano convenientemente, che si collegano ai social network e ad altri portali web finiscono per essere visti favorevolmente dall'intelligenza artificiale.
Campagne parallele
La combinazione degli sforzi SEM con, ad esempio, SEO o campagne simili porta a una crescita esponenziale dei potenziali risultati. Ecco perché è così conveniente rivolgersi a professionisti del settore, capaci di offrire alternative o complementi che, lavorando insieme, portano a risultati decisamente migliori per l'azienda che si avvale dei loro servizi.
Conclusione
In questo articolo sono state evidenziate nel dettaglio le chiavi fondamentali del Search Engine Marketing. Spetta ora a ciascun inserzionista riuscire a sfruttare al meglio tutte le informazioni fornite che, speriamo, siano sufficientemente esaustive.
Data la complessità di alcuni aspetti relativi alle procedure della strategia SEM, sarà sempre opportuno avvalersi del supporto e dell'aiuto di consulenze professionali.
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