Big Data nelle PMI: cosa sono e a cosa servono
Cosa farsene dei Big Data? Stanno decisamente cambiando il mondo in cui viviamo, e non solo quello virtuale, con molti elementi ancora da scoprire. Talvolta l’accezione legata al loro utilizzo è negativa, per via delle paure legate alla minaccia della sfera privata e all'utilizzo abusivo dei dati. Tuttavia, se usati nel modo giusto, sono uno strumento importante, se non addirittura essenziale per la crescita sana di un business.
Le quattro V
Quando i dati diventano Big Data? La particolarità dei BD è che, a differenza dell’analisi dei dati tradizionali, sono composti da flussi così grandi da non poter essere ottenuti e analizzati attraverso i metodi tradizionali ma richiedono strumenti progettati appositamente per l'estrazione e l'analisi.
Prima di addentrarci in dettaglio nella questione, vediamo alcuni concetti chiave. In particolare è utile menzionare le quattro V quando si parla dei Big Data.
Volume
Il volume dei dati presenti nel mondo digitale è difficilmente immaginabile per quanto è elevato. Stiamo parlando di cifre intorno ai 44 zettabyte di dati nel mondo al 2020. Queste cifre possano quadruplicare in 5 anni. Un singolo zettabyte equivale a circa un trilione di gigabyte (un miliardo di miliardi di Gb).
Velocità
Non tutti i dati cambiano alla stessa velocità: l’indirizzo di casa propria cambia molto lentamente.
Al contrario, esistono dati velocissimi, come quelli relativi alla posizione di una persona che si sposta continuamente nell’arco di una giornata.
Alcuni esempi di dati che si muovono molto velocemente sono quelli relativi a un social media network che traccia per quanto tempo un utente guarda un post e le tipologie di post con le quali interagisce di più. Quando si moltiplica la velocità del singolo con quella delle centinaia se non migliaia e milioni di utenti, la velocità tende a salire in maniera esponenziale.
Varietà
Una regola che vale per molti sistemi è che maggiore è il numero dei componenti, maggiore è la definizione. Questo vuol dire che la qualità e l’affidabilità generale dei dati varia a seconda del numero dei dati a disposizione. È un po’ il principio di base che si applica nei sondaggi e nelle ricerche scientifiche: più persone intervistiamo, migliore e più affidabili saranno i dati che otterremo.
Veracità
Infine, per essere utilizzabili, i dati devono essere affidabili. Un dato non verificabile, dubbio o addirittura falso è semplicemente un dato non valido e non usabile. Quando hai una veracità alta nei dati con cui stai lavorando, allora puoi prendere decisioni sicuramente supportate dai dati.
Tipologie di Big Data che hanno più valore
Come detto esistono diverse tipologie di BD. Alcuni esempi possono includere:
- Dati demografici
- Dati di utilizzo di un prodotto/servizio
- Dati di navigazione nei siti web
- Dati relativi all’acquisto
Queste tipologie di dati, utilizzate nei modelli base di business intelligence, possono essere interpretate e analizzate singolarmente o incrociate tra di loro per dare risultati ancora più ampi.
Come usare i big data per il tuo business
Arrivati a questo punto sappiamo che i Big Data hanno grande valore e potenziale per incrementare il tuo business. Saperli raccogliere e analizzare significa avere uno strumento molto potente dalla propria parte capace di assicurare una buona crescita anche alle piccole e medie imprese. Ma quali sono in particolare questi benefici, come possono generare un vantaggio competitivo? Scopriamo i quattro principali.
1. Migliorare la customer experience
Raccogliere i dati vuol dire ascoltare le esigenze del tuo pubblico. Se conosci il tuo pubblico e conosci le sue esigenze, viene da se che puoi offrire un servizio quanto più mirato possibile.
Un servizio 'tailor made' è sempre più apprezzato dagli utenti sia online che offline.
Questo è probabilmente il principale dei benefici derivanti dai BD.
2. Risolvere i problemi
I dati possono essere usati per creare degli stress test e capire quali sono i punti deboli di un business. I BD vengono utilizzati per comprendere e risolvere problemi legati alla logistica, alla soddisfazione dei clienti, alle loro preferenze e tanto altro. Una tipologia di Big Data molto utili alla risoluzione dei problemi sono quelli anonimi. Per esempio per le piattaforme che gestiscono flotte di auto in sharing: grazie ai dati raccolti in maniera anonima da parte degli utenti è possibile individuare e intervenire in breve tempo per risolvere diverse tipologie di problemi (mezzi in panne, traffico, ...)
3. Aumentare il fatturato
Il fatturato è strettamente collegato alla customer experience. Conoscendo esattamente le dinamiche del proprio target è possibile ottimizzare processi di stoccaggio, logistica, distribuzione, spedizione e molto altro. Nel giro di pochissimo tempo, se sfruttati bene, i Big Data relativi all’esperienza dei clienti possono aumentare il fatturato a seguito dei forti risparmi legati all’ottimizzazione.
4. Tagliare i costi
Per loro stessa natura, i big data si differenziano dai flussi di dati più esigui per la loro scalabilità. Dovendoli gestire quasi esclusivamente in maniera automatizzata, i costi relativi alla loro gestione sono più bassi, lasciando più risorse disponibili per altri investimenti per la crescita del business.
I Big data e l’etica
Quando si parla di BD, spesso l’opinione è influenzata dagli utilizzi errati di questa risorsa effettuata da alcune aziende. Tuttavia, alla base del loro utilizzo, ci devono sempre essere il rispetto della privacy, la trasparenza e la sicurezza. Qui di seguito riassumiamo i principi grazie ai quali, con il tuo progetto di business, puoi mantenere l’uso dei BD etico:
- Trasparenza per i clienti a proposito di come vengono utilizzati i dati che decidono di cedere.
- I clienti devono essere in grado di gestire da soli le impostazioni sulla cessione dei dati.
- I dati devono essere archiviati in sicurezza.
- Una volta che diventano obsoleti, i dati devono essere rimossi.
Come analizzare i Big Data
Esistono quattro tipologie principali di analisi dei dati utili per un generico business:
- Analisi descrittiva: mostra cosa sta succedendo in questo momento preciso basandosi su dati in ingresso in tempo reale
- Analisi diagnostica: analizza i dati e le performance passate per determinare cosa sia successo e quali siano state le cause
- Analisi predittiva: come suggerisce il nome, prevede scenari che potrebbero accadere
- Analisi prescrittiva: rivela quali azioni dovrebbero essere eseguite.
I dati in sé e per sé non hanno un gran valore. Lo acquistano quando vengono trasformati in informazioni. Questo succede quando un dato viene processato, strutturato e inserito in un contesto.
Usi esemplari dei Big Data nelle piccole imprese
1. Classificazione dei lead
I BD sono molto utili nella catalogazione e classificazione dei lead grazie all’analisi predittiva. Esempio: se hai individuato delle persone che abitano a Milano e lavorano nel settore food, e che rappresentano il tuo target, puoi assegnare loro un punteggio positivo; invece lo assegnerai negativo a quelli che non coincidono con questa definizione. Grazie a queste analisi, combinate su diverse variabili e caratteristiche del tuo target, il tuo team di vendita potrà focalizzarsi sui lead con i punteggi più alti.
2. Automazione del marketing
Big Data e automazione del marketing sembrano fatti l’uno per l’altro. Raccogliendo dati sul tuo target e lavorandoli nella maniera giusta puoi creare comunicazioni di marketing su misura per quel target, proprio in quel preciso momento del consumer journey.
3. Ottimizzazione del prodotto
Come detto i BD spesso evidenziano quali sono i prodotti che funzionano meglio e peggio.
In base a come reagisce il tuo pubblico puoi creare delle strategie di risposta e capire quale sia il momento migliore per il lancio di un nuovo prodotto oppure capire quando, al contrario, è necessario ritirarne un altro.
4. Lanciare nuovi contenuti di marketing
Puoi usare i BD anche per identificare opportunità di espansione in nuovi mercati. Raccogliendo e analizzando dati di natura demografica puoi capire se ci sono, e quali sono, i nuovi mercati in cui i tuoi prodotti o servizi sarebbero apprezzati molto di più di quanto lo siano già.
Inizia ad applicare la meccanica dei Big Data al tuo business
I BD non sono ad uso esclusivo delle imprese 'giganti'.
Sono adatti a qualsiasi tipo di impresa, e per avvicinarti a questo mondo basta iniziare a guardare ai dati che già hai a disposizione, per cercare di capire, in relazione alle tue risorse e alle tue esigenze, come puoi iniziare a raccoglierne sempre di più e poi fare le prime analisi per ricavare informazioni utili al tuo business.
Grazie per la lettura, sentiti libero di lasciare un tuo commento, ti risponderemo con piacere.