Sull’onda dei cambiamenti degli ultimi tempi, hai deciso di spostare gran parte della tua comunicazione online e investire una nuova fetta di budget in digital marketing.
Per lavoro o per svago siamo continuamente connessi e utilizziamo motori di ricerca, email e piattaforme social da utenti disinvolti… ma come ci si muove online al servizio di un brand? Come si comunicano messaggi, prodotti, servizi, valori, in modo riconoscibile e memorabile? Unico ed empatico, interessante e capace di costruire fiducia, relazioni… e ROI?
Risposta breve: con una brand identity digitale intenzionale e coerente.
Va da sé che per brand identity digitale non intendiamo qualcosa di diverso e separato dalla Brand Identity comunemente intesa, bensì la sua articolazione ed espressione sui canali digitali.
Per la risposta lunga, continua a leggere…
Come avrai già sentito in varie occasioni, e come teorizza l’Inbound Marketing, l’utente medio attraversa fasi comportamentali e cognitive piuttosto definite, prima di arrivare all’acquisto.
Parte da una fase di Consapevolezza (dei suoi bisogni in primis e dell’esistenza del tuo brand poi); attraversa una fase di Considerazione e valutazione dell’offerta… per arrivare, se hai agito bene, a una fase di Decisione, in cui è pronto a compiere la sua scelta di acquisto da te.
Pur essendo momenti diversi del viaggio e dell’interazione che l’utente ha col tuo brand, questi devono rappresentare un’unica esperienza, caratterizzata da continuità e senso di orientamento, agio e familiarità. Di fronte a ogni email, ogni post social, ogni stories, ogni articolo, ecc., l’utente deve sapere che si trova con te, senza doverci riflettere. E non basta un logo o una palette.
Ma facciamo un passo indietro. Spesso quando i clienti ci chiedono di fare o rifare la loro brand identity, hanno in mente il logo e una palette colori… solo strada facendo realizzano che comunicare un brand significa molto di più, a maggior ragione online, dove i canali moltiplicano gli ambiti di applicazione, e lo fanno con esigenze spesso molto articolate e non prive di tecnicismi.
Il brand è l’anima della tua attività, l’insieme dei valori, delle motivazioni profonde, degli obiettivi, dei tuoi servizi/prodotti: del tuo cosa, come e perché, per lo più nell’ordine inverso.
(Se l’argomento ti interessa, abbiamo approfondito il concetto di brand in questo articolo).
La brand identity, o immagine coordinata – che dir si voglia – è l’insieme di tutti gli elementi esperibili e della loro interazione, che nel loro insieme comunicano il brand.
Nella comunicazione online esiste una identità verbale, a partire dal nome, passando per il tono di voce, le scelte lessicali, le strutture sintattiche, le narrazioni di riferimento.
E poi esiste una identità visiva, quella di cui ci stiamo occupando qui. Fatta di format, canali ed elementi grafici.
L’identità visiva del tuo brand comunica in ogni “luogo”: sito web, blog, newsletter, social (post, storie, copertine, eventi), landing pages, presentazioni, prodotti digitali più disparati – quali ebook, calendari dell’avvento, video, ecc.
È qualcosa che comunica soprattutto a livello emozionale, ma è fatta di elementi molto concreti: colori, testi, forme, uso dello spazio, fotografie, icone, video – che vanno scelti e messi in relazione fra loro con grande cognizione e intenzionalità. Una identità visiva non è (solo) il frutto di scelte estetiche, ma soprattutto di scelte funzionali e comunicative, strategiche e tecniche.
L’identità che scegli di comunicare sarà tanto più vincente quanto meno sarà autoreferenziale. Parlerà del tuo brand, certo, ma non solo: parlerà del tuo brand in relazione al tuo target e alla tua buyer persona. Dei suoi valori, dei suoi bisogni, dei suoi comportamenti analogici e digitali.
Quando fai marketing e comunicazione online ti devi interfacciare con formati e piattaforme diverse, e mantenere la coerenza e la consistenza visiva passando da uno strumento all’altro. Non è semplice.
Una identità visiva digitale che funziona ha precise caratteristiche e vantaggi. Sai che funziona se:
Ma in che modo avere una Identità visiva online riconoscibile gioverebbe al tuo marketing?
Esempio di elementi di Brand Identity digitale dello studio legale Jacobacci & Partners
E infine, sii sincero: la visual identity deve essere onesta e rispecchiare i valori reali del tuo brand, non riflettere la moda del momento. L’immaginario che crei intorno al tuo brand non deve essere tradito dalla realtà dell’esperienza che ne farà l’utente… pena il suo abbandono e un grande spreco di investimento, tempo e fatica.
Buon lavoro! ✏️
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