Finalmente hai deciso di dare vita al tuo brand, di investire energie sul tuo progetto e di scommetterci. In questo articolo ti parleremo di come realizzare un logo e come dare vita all’identità visiva del tuo brand.
Una volta che hai pensato a un nome per il tuo progetto, dovrai declinarlo graficamente in un logo, il primo vero passo per la costruzione dell’immagine aziendale del tuo brand.
Come ti abbiamo già detto in questo articolo ci sono due ci sono due tipi di logo principalmente: il logotipo e il pittogramma. Scopriamo insieme quali sono le differenze.
In grafica il logotipo è un segno pronunciabile. Una scritta-marchio con lettere composte e modulate che possono essere espressive e facilmente memorizzabili . Per farti un esempio, logotipi famosi sono quelli della Disney, CocaCola, FedEx, Nestlé, Amazon, Skype, Google, Zara ecc.
Sono cioè vere e proprie parole scritte e leggibili, caratterizzate graficamente, che pronunciate danno il nome del brand.
Al contrario il pittogramma è un’icona in cui vengono rappresentati degli oggetti grafici che rimandano al nome del brand. A seconda se questo rimando sia diretto o indiretto si può parlare di ideogramma o pittogramma iconografico. Esempi di ideogrammi sono il cavallino della Ferrari, il tridente della Maserati o il toro della Lamborghini. Al contrario, esempi di pittogramma iconografico sono la mela di Apple, le tessere del domino di Domino’s, l’hamburger di Burger King ecc.
Ora che abbiamo visto cos’è un logo e come distinguerne le diverse tipologie, scopriamo insieme qualche regola da tenere sempre in mente quando ti metterai all’opera per progettare il logo per il tuo brand.
Per sapere invece quali sono i 5 errori da evitare per realizzare un logo, li trovi nel nostro articolo dedicato ;)
Ancora prima di iniziare a lavorare al tuo logo ti troverai di fronte a un bivio. Creare un logo con le caratteristiche del trend del momento sicuramente può darti un discreto successo iniziale, ma creare un logo senza tempo può essere la chiave per il successo dell’identità visiva del tuo brand.
Questo non vuol dire che un logo dall’aspetto classico, e senza tempo, sia la scelta obbligata. Scegliendo di creare un logo seguendo i trend del momento, infatti, puoi poi decidere di modificarlo, di farlo evolvere nel tempo. I loghi migliori si evolvono nel tempo e cambiano piccoli dettagli, usando come perno gli elementi grafici essenziali. È sicuramente una mossa redditizia e ben percepita dal pubblico, se fatta nel modo corretto.
Proprio come per tanti altri settori, anche per la creazione del tuo logo questa rimane una regola d’oro: la versatilità è la chiave del successo.
Creando il tuo logo e l’identità visiva del tuo brand assicurati di creare qualcosa che sia efficace in più situazioni diverse possibile. In particolare assicurati che il tuo logo, oltre ad essere visivamente e cromaticamente adeguabile a diverse situazioni, sia scalabile e reattivo, in modo tale da poterlo adattare a qualsiasi dimensione, forma e applicazione.
Per lo stesso motivo cerca di creare diverse versioni del tuo logo con soluzioni orizzontali e verticali differenti, da usare a seconda del contesto.
C’è una regola d’oro che ritorna spesso in diversi ambiti del marketing e dell’advertising che è Less is more.
Quando si parla di un logo, e quindi di qualcosa di grafico, questa frase diventa ancora più efficace e valida. Certamente un logo minimale ha il suo senso e probabilmente funzionerà meglio di uno più complesso nella maggior parte dei casi, cerca però di non esagerare e di non togliere troppi elementi al tuo logo. Togli tutto ciò che è in più, ma lascia tutto ciò che è indispensabile alla comprensione.
Alla fine, per capire se hai fatto un buon lavoro cerca di immaginare il tuo logo applicato su un capo, come ad esempio una t-shirt.
Una volta ottenuto il logo perfetto e in piena linea con l’identità visiva del tuo brand, assicurati che non sia solo tu a pensarla così e che quello che hai creato sia effettivamente un logo che funziona. Proponi un sondaggio tra i tuoi amici oppure sul web, ancora meglio, chiedendo a esperti del settore. Ci sono diversi gruppi online di grafici pronti a consigliarti su quali aspetti migliorare del tuo logo, e a dirti se hai fatto un buon lavoro.
Se poi hai bisogno di supporto, rivolgiti ad agenzie di comunicazione specializzate in branding, sapranno guidarti nella realizzazione della tua brand identity.
Per vedere alcuni dei nostri loghi e scoprire come sono nati, clicca qui.