Capita che un marchio forte, che i clienti sono abituati a riconoscere, a un certo punto non rispecchi più l’evoluzione dell’azienda. Il cliente è “affezionato” al logo, ma capisce che l’immagine va ripensata. Il momento è maturo per riprogettare la brand identity aziendale, creando un sistema di comunicazione che, proprio perché non seguirà le mode del momento, sarà valido anche in futuro. Ecco come è nato il rifacimento del logo di GriffeShield.
GriffeShield è una realtà specializzata in nuove tecnologie informatiche a difesa della Proprietà Industriale. Una società pronta a individuare domini falsi, e-commerce non autorizzati, prodotti contraffatti, abusi di marchi, violazioni di copyright, design o brevetti. Un’attività di tutela e protezione che nel marchio è stata opportunamente rappresentata, fin dagli esordi, da uno scudo.
L’attività di identificazione, classificazione, indagine, presuppone una complessità che non si traduce solamente in un approccio difensivo. Il primo caposaldo della nuova brand identity, è stato proprio trovare una rappresentazione dello scudo che rimandasse anche all’operatività e alla ramificazione del servizio offerto.
Per dare vita alla nuova immagine, si è deciso di ridisegnare lo scudo, componendo delle bande ovali allungate nella forma desiderata. Gli arrotondamenti alle estremità generano una sorta di effetto ottico. Si avverte una vibrazione che evoca, da un lato, l’operatività e dall’altro l’ambito digital in cui si muove l’attività.
In certi casi è opportuno strutturare un marchio mettendo in strettissima relazione la parte figurativa e la denominazione. Per GriffeShield la scritta si sovrappone allo scudo ma fuoriesce dai confini per garantire massima leggibilità, anche quando appare in piccole dimensioni. Un gioco di equilibri dove grafica e “lettering” si potenziano a vicenda.
L’attività di GriffeShield nasce e si muove tra le infinite ramificazioni della rete. Una complessità a più livelli che, per essere comunicata efficacemente, ha bisogno di un approccio semplice, strutturato e diretto. Il mood del sito propone una chiave di lettura dove, contenuti e immagini, scorrendo letteralmente su piani paralleli, restituiscono, anche visivamente, la profondità del servizio.
Hai un marchio che funziona ma senti che non ti rappresenta più completamente?
Affidati a chi sa come riprogettare la tua brand identity.