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Come aumentare il traffico al proprio sito web (3/3)

Scritto da Roberto Barberis | 23-ago-2019 13.51.00

Ultima serie di consigli utili per aumentare il traffico sul proprio sito web (qui la prima parte di Come aumentare traffico al sito web e qui la seconda). Questa volta parliamo di globale e locale, del valore dei contenuti diversificati, della potenza del riciclo nella gestione dei contenuti, poi affronteremo anche il tema della quantità dei contenuti nella pagina: qual è il rapporto ottimale?
Poi vedremo come usare i social per "spingere" il tuo sito. Daremo un'occhiata agli strumenti SEO  indispensabili, che permettono di analizzare il comportamento dei visitatori sul tuo sito web. Vedremo come far in modo che il tuo sito web sia sempre tematicamente orientato verso le keyword specifiche per ottenere i posizionamenti migliori che soddisfano le esigenze del tuo target (o, meglio, delle tue buyer persona).

21) Riciclare è sempre utile, specie nel web.

Ripubblicare i contenuti aiuta chi gestisce i siti web a perfezionare e migliorare contenuti che già performano bene. In HubSpot questo processo viene chiamato "ottimizzazione storica". Quando si ripubblica, non si mettono i contenuti identici, e si cambia solo il titolo, ma bisogna realmente aggiornare il contenuto: con nuovi paragrafi, nuovi dati e statistiche, nuovi esempi, e magari nuovi formati, diversi dai precedenti, per renderlo ancora più significativo per il tuo pubblico.

Hai due validi motivi per farlo:

  • è molto più semplice che crearne di nuovi;
  • i motori di ricerca spesso premiano l'aggiornamento di vecchi contenuti. Ma attenzione: funziona se hai effettivamente migliorato i contenuti!

Suggerimenti pratici:

  1. controlla regolarmente le prestazioni del tuo sito web, come ad esempio il tempo di permanenza, il traffico e il comportamento degli utenti (scopri L'importanza dell'analisi dei dati nel digital marketing);
  2. cerca i contenuti a più alto traffico e controlla se sono aggiornati;
  3. modifica anche i tuoi meta tag (titolo e descrizione soprattutto).

Esempi di contenuti ripubblicati:

  • realizza un video tutorial di contenuti esistenti (scopri I vantaggi di un video in grafica animata);
  • aggiorna i vecchi post e trasformali in offerte a tempo limitato;
  • crea elenchi basati sulle informazioni di un post;
  • riformula un comunicato stampa.

22) Il rapporto tra il contenuto della pagina e il codice html, deve sempre essere elevato... cosa significa?

Significa che le pagine devono essere ricche di contenuti testuali in rapporto al codice HTML presente. Una pagina con una scarsa quantità di contenuti (testo e immagini) viene qualificata dai motori di ricerca come una pagina che ha poco da offrire, e quindi si classificherà male nei risultati di ricerca.
Il rapporto considerato è quello tra il testo contenuto e il codice HTML, che non deve mai essere inferiore al 25% (quindi 1 carattere di testo per 4 caratteri di codice html).

Ecco alcuni consigli per evitare di essere penalizzati:

  1. inserire testo sufficiente nella pagina, ben leggibile e ben strutturato/organizzato;
  2. ridurre il codice HTML eliminando inutili commenti e formattazioni;
  3. se possibile, utilizzare CSS anziché HTML per la formattazione.

23) Usa contenuti diversificati

Ci sono diversi modi per creare nuovi contenuti.
Oltre al testo, i contenuti web includono anche immagini, video, grafica e file audio. Crea contenuti utilizzando tutti i diversi formati: post di blog, pagine del sito, video, webinar, ecc.
Sfrutta al meglio la varietà di opzioni di formato disponibile. I visitatori apprezzano la varietà nell'esposizione dei contenuti.

Esempi:

  • usa le infografiche per illustrare argomenti complessi;
  • realizza brevi e chiari video esplicativi;
  • pubblica case study, in formato PDF, delle tue attività più interessanti;
  • realizza interviste, in formato audio, con esperti su argomenti rilevanti;
  • organizza webinar sui temi più seguiti dai tuoi visitatori.

24) Internazionalizza il tuo sito...

Il tuo sito web è disponibile in diverse lingue?
Ottimo! Non dimenticare di avvisare i motori di ricerca.
I motori di ricerca visualizzeranno il contenuto del tuo sito web nelle rispettive versioni per le diverse lingue. Questo migliora l'usabilità poiché gli utenti sono immediatamente reindirizzati alla versione desiderata nelle SERP.
Non dimenticare di utilizzare il tag "hreflang" per contrassegnare le diverse versioni del sito web multilingue.
Implementa questo tag nella sezione <head>, uno per ogni versione linguistica.

Struttura: <link rel=”alternate” hreflang=”nome_nazione” href=”URL_dedicato” />

Il tag "hreflang" va inserito su ogni pagina, per ogni diversa lingua.
Inoltre ogni pagina del sito deve avere link a tutte le versioni in lingua disponibili.
Infine, aggiungi il tag "hreflang" anche nella tua Sitemap XML.

...e ottimizzalo per le ricerche locali

Un recente studio di Google ha dimostrato che oltre l'80% degli utenti cerca negozi e fornitori di servizi locali in rete prima di visitarli.

Per questo è importante ottimizzare il sito per le ricerche locali:

  1. il sito deve essere ottimizzato per la navigazione da dispositivi mobili (vedi punto 15 della seconda puntata). Gli utenti spesso cercano negozi, ristoranti o servizi locali da smartphone;
  2. utilizza sempre lo stesso nome commerciale, indirizzo e numero di telefono (NAP) sul tuo sito web. Usa le stesse informazioni che usi negli elenchi nazionali (Camera commercio, Pagine gialle, etc...);
  3. registra il tuo sito Web su Google MyBusiness. Aggiungi anche immagini di te e della tua attività, oltre ai dati anagrafici;
  4. assicurati che i tuoi contenuti siano riconducibili alla tua località. Usa il nome della città o della regione nei titoli e nei meta-tag di descrizione.
  5. usa il nome del tuo servizio/prodotto come parola chiave principale e combinalo con la tua regione (o città);
  6. usa una combinazione di città/regione + offerta/servizio + keyword negli attributi ALT o nei nomi delle URL;
  7. utilizza i markup per contrassegnare i tuoi dati (nome, indirizzo, telefono) nel codice sorgente;
  8. aggiungi la tua attività negli elenchi aziendali tipo "Yelp";
  9. incoraggia i tuoi clienti a lasciare dei feedback online (customer reviews).

25) Usa i social: sono un'importante fonte di traffico

Se hai contenuti interessanti sul tuo sito, mettili sui social. Un post ha molte probabilità di essere condiviso organicamente e di incrementare la tua clientela. Inoltre le interazioni sui social sono considerate anche da Google, che potrà definire meglio la pertinenza e la qualità dei tuoi contenuti.

Cosa fare:

  1. utilizza i social per promuovere i tuoi contenuti per il tuo target, e scegli quelli più appropriati: magari ne basta solo uno, ma ben presidiato;
  2. pubblica solo contenuti che interessano il tuo target, non divagare;
  3. usa la stessa lingua del tuo target;
  4. pubblica regolarmente (e ripubblica quelli di maggior successo);
  5. utilizza annunci a pagamento sui post più interessanti (paid ads);
  6. usa immagini e video per rendere più interessanti i tuoi post (scopri La gestione perfetta delle tue immagini e video sui social).

26) Incoraggia gli utenti ad interagire

Il contenuto generato dall'utente (User-generated content) aumenta la pertinenza e la freschezza di un sito web. Gli utenti possono interagire in forme diverse: commenti sul blog, caselle di domande e risposte sui prodotti/servizi, oppure recensioni.

Consigli utili:

  • incoraggia i lettori del tuo blog a commentare i post, aggiungendo una CTA alla fine del testo o ponendo domande aperte;
  • scrivi post su argomenti controversi, che generino commenti;
  • condividi i post del tuo blog sui social network e incoraggia gli utenti a commentare;
  • consenti agli utenti di recensire e valutare i tuoi prodotti tramite form dedicati;
  • consenti ai tuoi utenti di rispondere alle domande di altri utenti sui tuoi prodotti;
  • pubblica domande frequenti sul tuo sito web e rispondi (Faq).

27) Controlla e ottimizza continuamente e con regolarità il tuo sito

Un sito ben posizionato non lo rimane a lungo. Il lavoro di SEO non è legato ad attività "una tantum", ma è un continuo processo di ottimizzazione. Il monitoraggio costante è uno dei compiti chiave dell'ottimizzazione dei motori di ricerca e ti permette di reagire rapidamente in caso di calo del traffico o altre criticità.

Google Search Console è uno strumento fondamentale per il monitoraggio. Usalo, e inizia caricando la mappa del sito (Sitemap.xml). Qui puoi inoltre vedere le keyword più comuni utilizzate per trovare il sito web su Google. Puoi verificare i collegamenti delle tue pagine, e vedere se ci sono problemi di qualsiasi tipo (siti compromessi, link ambigui, ecc...).

Puoi anche accedere a Search Console da altre applicazioni tramite Google Analytics e Google AdWords.

Ecco come fare:

  • registra un account Google valido e aggiungi il tuo sito web nella Search Console;
  • controlla regolarmente i miglioramenti HTML nella ricerca e ottimizza i tuoi metadati;
  • controlla i tuoi markup (utilizzando la Google Search Console);
  • analizza i clic delle pagine di destinazione e utilizzali come dati per ottimizzare i tuoi contenuti e i tuoi metadati;
  • controlla le statistiche sugli errori di scansione e correggili;
  • invia direttamente siti web ottimizzati all'indice di Google utilizzando la funzione "Visualizza come Google".

28) Usa Google Analytics e analizza attentamente il comportamento dei visitatori sul tuo sito web.

Google Analytics è un tools in continuo sviluppo che offre molte opzioni di analisi, dalle più semplici alle più complesse. È lo strumento essenziale per valutare il successo delle tue attività SEO. Per attivare il tracciamento è necessario aggiungere il relativo codice Javascript di Google Analytics su ogni singola pagina del proprio sito.

Cosa da fare per iniziare:

  • controlla quotidianamente gli indicatori più importanti (ad es. numero visite alle pagine, frequenze di rimbalzo e tempi di permanenza);
  • attivare le notifiche e-mail in caso di importanti cambiamenti in questi KPI;
  • confronta regolarmente i dati con i periodi precedenti.

29) Monitora e ottimizza, monitora e ottimizza, monitora e ottimizza, ...

Non fermarti mai. Controlla e ottimizza il tuo sito con costanza e precisione.
Sfrutta gli innumerevoli tools disponibili, partendo da Google Analytics e Google Search Console, che sono lo standard per il monitoraggio del sito Web. Diversi altri fornitori commerciali offrono molti altri strumenti gratuiti che ti possono aiutare in modo significativo per le tue attività SEO e non solo.
HubSpot è uno di questi: offre una piattaforma completa di marketing, sales, assistenza clienti e software CRM, oltre alla metodologia, alle risorse e al supporto, per aiutare le aziende a crescere anche nei mercati più difficili e affollati.

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Fine parte 3 di 3 e conclusioni

Queste tre pagine di consigli (1, 2 e 3) ti permettono di ottimizzare passo dopo passo il tuo sito web. Abbiamo trattato gli aspetti tecnici, le modifiche da fare alle pagine e poi analizzato il valore dei contenuti, offrendoti preziosi suggerimenti per l'ottimizzazione.  Applicando le varie tattiche, con continuità e perseveranza, vedrai che lo sforzo sarà ripagato.  Ma ricorda: la SEO è un processo continuo e non una tantum.

Referenze:
- https://blog.hubspot.com/customers/increase-customers-organic-search
- eMarketing - The Essential Guide of Marketing in a Digital World - Rob Stokes and Red & Yellow
- https://knowledge.hubspot.com/articles/kcs_article/reports/why-do-i-have-more-direct-traffic-than-expected